Il Codice dell’Amministrazione Digitale, aggiornato con il d.lgs 235/10, prevede, fra i nuovi obblighi normativi richiesti alle Amministrazioni specifici adempimenti relativi al tema della “continuità operativa”. Su questo tema DigitPA, in ottemperanza alla previsione dell’art. 50-bis, comma 3 lettera b) del CAD, ha emanato nel novembre 2011 le “Linee guida per il disaster recovery delle pubbliche amministrazioni” e, più recentemente, la circolare n. 58, esplicativa dell’iter per la richiesta di parere, e il primo modello di studio di fattibilità, richiesto al comma 4 dell’articolo 50-bis, e sul quale, come previsto nello stesso comma 4, DigitPA deve esprimere un parere.
Nessun prerequisito.
Rinnovamento del quadro normativo del D.lgs 82/2005
Le Linee Guida per la Continuità Operativa e il Disaster Recovery delle Pubbliche Amministrazione” (Quaderno n. 28 DigitPA)
Lo studio di fattibilità tecnica (SFT)
La richiesta e l’emissione del parere sullo studio di fattibilità tecnica
Come redigere uno SFT e un PCO (Piano di continuità Operativa)
Orizzonte temporale per l’attuazione: 2012